Si festeggia prima alla glasstec: SplitFin – il nuovo sistema di lavorazione LiSEC con tecnologia a getto d'acqua
Con il motto "We innovate for your success", ossia "noi innoviamo per il vostro successo", LiSEC presenta alla glasstec 2018 i suoi prodotti più innovativi, tra cui anche la linea SplitFin. Con questa soluzione unica, contrariamente ai centri all-in-one o alle soluzioni standalone, possiamo raggiungere dei livelli di produzione elevati per la linea completa. A seconda dei requisiti, si possono però utilizzare anche i singoli dispositivi.
Nell'ambito delle lavorazioni, LiSEC si basa su un sistema composto dai seguenti impianti: una molatrice verticale, un centro di foratura e fresatura ed un impianto di lavaggio. Horst Schraml, responsabile dell'unità operativa Lavorazioni presso LiSEC, afferma: "Siamo soddisfatti dell'approccio adottato per le linee: rispetto alle macchine combinate, questa linea è sostanzialmente più rapida ed efficiente, in quanto si utilizzato costantemente tutti i componenti della linea. In confronto alle macchine singole, il sistema di linee garantisce un costante flusso di materiale."
Lucidatura e molatura dei bordi
La molatrice è un impianto completamente automatico, che mola le lastre di vetro (molatura su misura – microfinitura) e/o le lucida. Può essere ordinata a scelta con una o due teste di molatura. Il modello con due teste permette la lavorazione parallela del bordo inferiore e superiore delle lastre. Su richiesta la sostituzione dell'utensile può avvenire in modo automatico. La molatrice, che può lavorare rettangoli come standard, ma anche sagome speciali e raggi, procede con tempi di ciclo rapidi, ottenuti grazie a un processo ottimizzato per la produzione di bordi levigati o lucidati. Un'ulteriore caratteristica di questo impianto, completamente riprogettato, è rappresentata da un accesso ottimizzato per interventi di assistenza e manutenzione. Le operazioni di assistenza e manutenzione possono essere in questo modo terminate in modo sostanzialmente più rapido. Anche la gestione degli utensili, studiata a fondo, convincerà gli operatori: l'impianto ad esempio corregge automaticamente l'usura dei dischi e li riprofila, nonché misura, se possibile, durante i periodi morti della lavorazione.
Centro di foratura e fresatura con getto d'acqua
Il fulcro dell'impianto è costituito dal centro di lavorazione ottimizzato MRX-WJ, dove le lettere WJ nel nome rappresentano la parola WaterJet. Questo centro di lavorazione è rapido, semplice da usare e flessibile.
Il sistema MRX-WJ raggiunge tempi di ciclo straordinariamente rapidi. In meno di 90 secondi, l'impianto lavora la porta di una doccia con due tacche Topolino e un foro per la maniglia. La lavorazione della stessa porta con tacche a terra dura meno di due minuti e mezzo. Questi tempo di lavorazione rapida sono possibili grazie a finezze tecniche. La testa di taglio a getto d'acqua si trova infatti sotto al mandrino di lavorazione, sullo stesso asse, e in questo modo è possibile un passaggio rapido tra lavorazione con getto d'acqua e con utensili. Inoltre, il dispositivo di cambio utensile è posizionato direttamente sul mandrino di lavorazione – così facendo è possibile un cambio rapido dell'utensile, proprio nel punto in cui si esegue la lavorazione e sono necessari gli utensili. Ciò riduce i tempi morti secondari di non produzione al minimo.
Il sistema MRX-WJ semplifica il processo per l'operatore: si possono generare lavorazioni standard in modo rapido e senza conoscenze di CAD o software particolari. L'operatore può anche memorizzare le operazioni preferite. L'impianto si occupa in modo completamente automatico dell'assegnazione e dell'ottimizzazione dei tipi e dei diametri degli utensili – l'operatore inserisce esclusivamente la qualità desiderata. Oltre a questo l'impianto regola automaticamente la velocità e la adatta alle condizioni di vuoto.
La flessibilità rappresenta un punto di forza dell'impianto MRX-WJ: si possono eseguire operazioni di foratura, fresatura, svasatura e molatura. È possibile servirsi di utensili combinati o sfruttare anche la tecnologia brevettata a getto d'acqua. Si possono inoltre utilizzare le proprie preferenze come dispositivo singolo, in quanto il sistema MRX-WJ è caricabile separatamente nella linea.
Per evitare che le lastre non vengano trattate ulteriormente dopo la molatura, per gestire un eventuale accumulo sulla linea, il sistema VLO (vertical lift over) trasporta queste lastre sul MRX-WJ. Con questa opzione non è necessaria alcuna differenziazione all'atto del posizionamento delle lastre: l'operatore può posizionare il lotto completo sulla linea a prescindere dalla lavorazione.
Lavaggio e asciugatura
L'ultimo impianto nella linea è un impianto di lavaggio e asciugatura completamente automatico con quattro spazzole. Questo impianto, che può lavare senza altre impostazioni lastre di vetro con uno spessore fino a 20mm, è dotato di un sistema di lavaggio con acqua pulita dopo ciascuna zona delle spazzole (sistema a cascata) e di un impianto ad acqua calda con un termostato per la prima zona delle spazzole. Una zona di prelavaggio e spazzole per il lavaggio di vetri basso emissivi sono disponibili in via opzionale.
Dati tecnici:
- Lunghezza max.: 4.000 mm
- Lunghezza min.: 500 mm
- Altezza max.: 2.700 mm
- Altezza min.: 160 mm
- Spessore: 4 - 20 mm