Industria 4.0
Con l'aiuto dello strumento di analisi Analytics, è possibile avere una panoramica della produzione, identificare il potenziale di miglioramento e derivarne le azioni da intraprendere. Analytics mette a disposizione i dati della produzione preparati in modo adeguato, semplificandone l'analisi. I parametri di riferimento quali l'OEE (Overall Equipment Effectiveness - Efficienza complessiva dell'equipaggiamento) vengono calcolati in automatico sia per le macchine, sia per le linee, sulla base di un programma di turnazione.
I dati vengono raccolti nell'officina da parte della piattaforma LiSEC IoT e trasferiti con l'aiuto di un dispositivo Edge al Microsoft Azure Cloud. Il dispositivo Edge è un computer industriale, appositamente sviluppato dal provider di servizi nell'ambito della sicurezza informatica per i requisiti di LiSEC. In Azure Cloud sono preparati e precalcolati in dati in modo opportuno, in modo che Analytics lo possa visualizzare in modo rapido e affidabile.
Durante la produzione vengono generati dati da diversi punti. Una di queste sorgenti di dati è la macchina stessa, dove si presentano dati relativi allo stato della macchina, al prodotto finito come anche agli allarmi presentatisi. Questi dati sono utilizzati da diversi sistemi per generare ad esempio i messaggi di pronto. La piattaforma LiSEC IoT trasferisce questi dati per l'elaborazione successiva al Microsoft Azure Cloud.
In ambiente Cloud i dati vengono filtrati in modo adeguato, aggregati e vengono precalcolati gli indici KPI. Analytics visualizza questi dati e consente di filtrarli in modo che sia possibile identificarne il potenziale e derivarne misure adeguate.
Per potere impiegare Analytics occorre che le macchine generino già i dati necessari e li mettano a disposizione. Mettetevi in collegamento con il vostro rappresentante locale LiSEC per richiedere se le vostre macchine sono già predisposte per il programma.
L'elevata trasparenza offerta da Analytics semplifica la gestione della produzione, in quanto è possibile rilevare in modo esatto gli eventuali potenziali di miglioramento e come questi possano influenzare la produzione attuale. Come presupposto per questo si utilizzano soprattutto gli allarme che portano a stati di arresto, ma anche i tempi di attesa che si presentano nelle macchine, fino a un'analisi esatta della combinazione di prodotti.
Elevata trasparenza nella produzione
Attraverso la rappresentazione dei dati, i collaboratore dell'officina, fino ai responsabili della produzione, ottengono una panoramica chiara e migliore della produzione e degli stati attuali degli impianti.
Identificazione dei potenziali di miglioramento
Le informazioni reperite dai dati servono per riconoscere i potenziali di miglioramento. Si possono ad esempio associare direttamente gli stati di arresto a una causa organizzativa o tecnica e dunque focalizzarsi sulla formazione dei collaboratori o sulla manutenzione.
Analisi degli stati di arresto
Quando si presentano stati di arresto di un impianto, è possibile avere diverse cause. In Analytics gli stati di arresto sono associati automaticamente alle cause, che possono essere risolte successivamente adottando misure adeguate. La base fondamentale per farlo deriva dalla conoscenza dello stato della macchina e degli allarmi presentatisi.
Suddivisione in base a prodotti e sagome
Diverse dimensioni dei prodotti, come anche sagome, influenzano il tempo di ciclo. I dati di riferimento in uscita presentano una grande influenza sulle prestazioni in collegamento con la combinazione di prodotti nello stesso intervallo temporale. Con Analytics si possono trattare insieme entrambe le informazioni ed eventualmente derivare da essere misure adeguate.