VENTORA e LiSEC: la soluzione per sfruttare in modo ineccepibile spazi stretti
Come riuscire a ottimizzare il rendimento con uno spazio limitato collegamento allo stesso tempo tra loro diverse macchine separate l'una dall'altra dal punto di vista spaziale?
VENTORA e LiSEC hanno affrontato questa sfida e hanno sviluppato una soluzione ottimale, tagliata su misura per le condizioni locali di VENTORA e che rappresenta il punto di partenza per il raggiungimento degli obiettivi strategici di automazione dell'azienda.
VENTORA, nota fino a luglio del 2023 con il nome JELD-WEN Australasia o STEGBAR, è un'azienda leader nello sviluppo e nella produzione di porte e finestre. L'impresa nota per il suo design innovativo, l'artigianalità insuperabile e il servizio clienti straordinario, fornisce da oltre 50 anni porte e finestre per case, appartamenti ed edifici commerciali.
VENTORA sviluppa e realizza un'ampia gamma di porte, finestre, pareti divisorie, docce e prodotti simili.
Dave Pakeman lavora dal 2014 col ruolo di dirigente in VENTORA a Rowville, Australia, e vanta un'esperienza di decenni nel settore del vetro.
Avendo iniziato negli anni '80, si è dovuto per molto tempo confrontare nell'ambito della lavorazione del vetro con processi di produzione manuali. Dopo un intermezzo professionale nel settore della produzione di finestre, è ritornato per appurare che il mondo della lavorazione del vetro si era sensibilmente sviluppato in virtù di automatizzazione e collegamento in rete. Oggi l'obiettivo consiste nel realizzare prodotti con processi ad alta automatizzazione e nel consegnarli nel minor tempo possibile ai clienti finali.
È indispensabile un impianto ad alta integrazione che supporti le celle della macchina nel corso della produzione grazie a una logistica con carrelli per magazzini con scaffalature a scomparti e una soluzione di automatizzazione di LiSEC. Lo stabilimento VENTORA (ai tempo ancora JELD-WEN Australasia) si è dunque dotato del primo impianto altamente automatizzazione per la produzione di porte doccia e altri prodotti.
Come si può massimizzare la capacità di produzione con un'area di produzione limitata?
Tutto è possibile! Per sfruttare in modo ottimale lo spazio limitato, si ha la necessità di una vasta esperienza, di conoscenza del prodotto e creatività, di un modo di pensare non convenzionale e di idee poco ortodosse nell'implementazione di soluzioni.
"L'ufficio tecnico-commerciale di LiSEC è molto innovativo nei suoi approcci e nelle sue soluzioni e trova sempre la soluzione adatta per ogni problematica", afferma Dave Pakeman, responsabile VENTORA per la complessa rete di sistemi. Oltre agli specialisti di LiSEC anche Matthias Schöbl, responsabile dell'ufficio commerciale software, si è occupato della progettazione e dell'implementazione, in qualità di esperto di automatizzazione LiSEC:
"È sempre e comunque una gioia rivedere dunque dopo molti anni questo impianto automatizzato che funziona correttamente con così pochi interventi manuali. Le macchine, originariamente alimentate da carrelli per magazzino con scaffalatura a scomparti, e le diverse estensioni con soluzioni di accumulo mostrano la flessibilità sottesa dalla soluzione di automatizzazione di LiSEC. L'estensione dell'impianto di lavorazione del vetro per la produzione di vetro isolante è stata una vera sfida logistica. Invece che continuare a sviluppare il progetto esistente con carrelli per magazzino con scaffalatura a scomparti, l'abbiamo combinato con la soluzione di accumulo disponibile. Le limitazioni di spazio sono state risolte configurando i campi di accumulo automatici nel piano intermedio e collegamento in automatico la linea di vetro isolante. Inoltre l'accumulatore di invio del singolo vetro ha reso la produzione più flessibile, le operazioni manuale di ordinamento si sono ridotte al minimo e il rendimento è aumentato. Questa impianto su cui mi affido da oltre 15 anni mostra l'implementazione corretta di estensioni e adattamenti in relazione alle richieste di mercato del vetro dinamico, con cui i nostri clienti si confrontano ogni giorno".
Il punto fondamentale del sistema di produzione VENTORA è rappresentato da un serbatoio tampone installato nel piano intermedio, che può alimentare le macchine al piano terra mediante un sollevatore SHL di LiSEC, offrendo dunque maggiori opzioni in uno spazio limitato. Questo ha aperto definitivamente una terza dimensione nella lavorazione del vetro.
Concretamente il processo presso VENTORA si configura nel seguente modo:
al sistema di stoccaggio vetro PKL di LiSEC con magazzino lastre residue segue un impianto GFB per il taglio di vetro float e un tavolo di taglio ESL di LiSEC con sistema automatico di rottura X, Y, Z, collegato a sua volta con un KSR e un KSV di LiSEC, ovvero una macchina per la bordature del vetro di rettangoli e sagome.
Invece di un normale impianto di ordinamento è stato installato un sistema automatico LiSEC con carrelli per magazzino con scaffalatura a scomparti (FWA), agganciati a diverse stazioni quali un WSL LiSEC, ovvero un impianto di taglio a getto d'acqua di LiSEC, come anche rettificatrici e un forno di tempra. Il forno di tempra viene alimentato automaticamente dai carrelli per magazzino con scaffalatura a scomparti, il letto di tempra viene creato in automatico, trasportato nel forno di tempra e prelevato nuovamente in modo automatico con i tavoli a rulli/bagni LiSEC (RWF).
Le lastre vengono dunque ordinate. Qui si inserisce la soluzione innovativa di LiSEC per VENTORA.
Le lastre vengono o posizionate nella sequenza di imballaggio sul GAL di LiSEC GAL (una linea di confezionamento che appoggia le lastre sullo scaffale con l'aiuto di strati di cordoni), oppure le lastre vengono trasportate verso l'alto nel piano intermedio mediante un sollevatore SHL LiSEC, dove si trova un'unità di stoccaggio supplementare. Sia la linea di vetro isolante VSA LiSEC, sia una linea sull'altra estremità del capannone possano essere alimentate mediante questo piano intermedio nella sequenza corretta. I percorsi di trasporto offrono pertanto la possibilità di collegare le aree della macchina nel piano terra mediante il piano intermedio, senza intasare o bloccare l'area di produzione. Gli accumulatori sono stati progettati in modo ottimale.
Come sono collegati tra loro sistemi e macchine?
Soluzioni ottimizzate grazie al software corretto
"Il software LiSEC è straordinario. Consente un funzionamento altamente automatizzato dell'impianto completo e l'integrazione di macchine esterne è possibile senza problemi", descrive Dave Pakeman, parlando del software LiSEC utilizzato. Il software LiSEC installato copre ampiamente tutti i passi di produzione e include il modulo "order" - per la gestione degli ordini o l'elaborazione di commesse e offerte, il modulo "cadcam" - una soluzione CAD LiSEC e un programma di costruzioni per la lavorazione di vetro piatto, "prod" - un software LiSEC per l'organizzazione e la pianificazione di processi di produzione e "ident" - che informa l'utente sui dettagli rilevanti quali report di rottura e ultimazione come anche strumenti software LiSEC per la gestione dell'officina quali autofab, lineserver, perfectscan e mon.
"Quando descrivo a qualcuno del settore le caratteristiche esclusive di LiSEC, sono citate sempre anche determinati punti convincenti: automatizzazione e software da un unico fornitore", afferma Dave Pakeman. "Ogni cosa è collegata con le altre e abbiamo solo un referente. A partire dal momento del rilascio dell'ordine, non occorre preoccuparsi più di nulla. I processi di produzione sono pianificati alla perfezione! Inoltre gli impianti LiSEC non sono solo affidabili, ma vanno oltre".
Il grande vantaggio di una buona partnership: supporto da ogni punto di vista
VENTORA ha trovato nell'azienda LiSEC anche un partner competente, quando si tratta della vendita del proprio sistema del vetro stratificato raramente usato. Siamo stati supportati nella ricerca di un acquirente e l'affare è stato concluso con successo.
[1] Nel luglio 2023, JELD-WEN Australasia è diventata VENTORA e fa parte del portafoglio di società di Platinum Equity.












